Un mango.

Stamattina sono diventata un mango, come quello arancione, dolce e succoso mangiato un giorno a colazione su una spiaggia caraibica. Poi guidavo un gruppo di animali tra cui un cane e un serpente su un’altura a salutare il sole.

Ok, su quel fatto di non pensare a nulla ci devo ancora lavorare un pochino, ma stamattina ho fatto yoga per la prima volta. Lo yoga e’ esperienza, ha detto il nostro maestro Giovanni, e in quanto tale va fatta e non raccontata. 

Dunque non dirò delle posizioni insolite in cui ci siamo messi, e del benessere provato durante e dopo quelle tensioni e dis-tensioni muscolari e del pensiero, che nel frattempo vagava…vagava…con le orecchie cullate dal soffio del vento tra i rami degli alberi.

Già, vuoi mettere il silenzio tra le quattro mura e il silenzio della natura?

Radici in Movimento e’ fiera di ospitare con appuntamento quindicinale fino a meta’ settembre Giovanni che ci inizierà all’antica arte dello yoga, da lui definita “un fossile vivente”.

Concentrazione, respiro, energia che raccogliamo per poi donarla al mondo. Ricerca della bellezza dell’essere.

Anche della bellezza di essere un mango.

(testimonianza di Cinzia Pezzei, nella sua prima volta che partecipa allo Yoga nel Bosco)

VI ASPETTIAMO DOMENICA PROSSIMA – 31/07/16 – AL BOSCO PER PROSEGUIRE CON L’ESPERIENZA !!

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